Percorsi psicologici online: cosa c’è da sapere

Dal 2020 in poi ci si è trovati in un contesto sociale e assistenziale totalmente nuovo in cui le conoscenze teoriche e le pratiche metodologiche psicologiche hanno necessitato di essere ripensate e ricostruite secondo criteri di maggiore flessibilità ed accessibilità

Spazio, Tempo e Relazione rimangono le coordinate all’interno delle quali si muove anche la psicoterapia online.

Nel passaggio alla modalità da remoto non si tratta più di rappresentarsi “due persone in una stanza” ma “due persone in due stanze differenti”.

Come si svolge una seduta psicologica a distanza?

Durante i colloqui online lo svolgimento della seduta avviene in modo analogo alla terapia tradizionale, con la differenza che l’interazione tra professionista paziente avviene via Internet tramite dispositivi tecnologici (Device)

Come previsto nel setting tradizionale, anche online, durante le prime sedute, il professionista raccoglie le informazioni utili per scegliere il trattamento mirato in base alle esigenze e alla situazione presentata. Vengono successivamente stabiliti obiettivi e tipo di percorso sulla base della domanda di aiuto emergente e delle caratteristiche di personalità e di vita del paziente.

La seduta tramite videochiamata può essere comparabile alla seduta tradizionale svolta in studio poiché viene mantenuto il contatto visivo così come l’attenzione agli aspetti di comunicazione non verbale, pur con le differenze che il canale tecnologico implica.

Quali sono le differenze principali rispetto alla terapia tradizionale?

La differenza sostanziale derivata dall’uso della tecnologia è quella del diverso ‘canale’ di comunicazione; In ogni caso, la comunicazione non viene a perdere di qualità. 

Le più recenti ricerche e studi clinici accreditati dimostrano che l’efficacia e i vantaggi delle sedute online siano paragonabili e non inferiori a quelli di un trattamento tradizionale effettuato presso lo studio del professionista

Quando è opportuno optare per un percorso online?

Non tutti i pazienti possono giovare della modalità da remoto.

E’ doveroso e deontologicamente necessario da parte dello psicologo effettuare un’attenta valutazione prima della presa in carico. Alcuni casi presentano complessità difficili da gestire a distanza; oppure necessitano di un lavoro congiunto con i servizi territoriali per cui diventa difficile lavorare nel virtuale. Altre volte possono esservi bisogni ‘complessi’ ove la lontananza fisica può aumentare la difficoltà di una buona presa in carico. 

In altri casi ancora il rapporto virtuale potrebbe colludere con la patologia portata dal paziente col rischio di divire parte di un mondo interno fragile. 

Capiamo quindi che vi sono situazioni specifiche in cui vi è il bisogno di un ancoraggio nel mondo reale.

Per tale motivo ogni caso merita di essere valutato attentamente. Nei casi in cui non vi siano specifiche controindicazioni
le sedute da remoto possono essere attuate quando:

  • i pazienti si trovano in circostanze di mobilità ridotta a causa di malattia o impossibilità di uscire di casa;
  • sono distanti geograficamente per motivi personali o professionali (es.persone residenti fuori città o domiciliate all’estero, trasferte di lavoro, …);
  • c’è un’esigenza comprovata di ottimizzare tempi e ritmi di vita eliminando la dispersione di tempo legata alla trasferta per recarsi fisicamente presso lo studio dello psicologo.
Non si tratta solamente piu’ di una questione di scelta tra colloquio tradizionale (in presenza) o colloquio online (da remoto), ma di offrire il miglior trattamento possibile - online oppure offline - sulla base delle specifiche esigenze della persona.

Un percorso psicologico online è veramente efficace?

I buoni esiti di un lavoro psicoterapico, o di counseling/supporto psicologico, si possono costruire anche da remoto col ”lavoro a quattro mani” svolto con un professionista che possa essere una buona guida, in grado di fornire chiavi di lettura e strumenti efficaci al paziente. La ricerca dimostra che i risultati di un percorso psicologico a distanza possono essere comparabili nell’efficacia e nella durata con i risultati raggiungibili con percorsi svolti presenza.

Anche nella psicoterapia o sostegno psicologico online vengono valutati e discussi insieme al paziente vantaggi ed eventuali svantaggi del lavoro da remoto, condizioni favorevoli o sfavorevoli, e le motivazioni per le quali scegliere una modalità o l’altra.

Durante periodi di forte stress, o a fronte di lutti, difficoltà esistenziali, cambiamenti critici che si fanno strada nella quotidianità, vi è una comprovata esigenza di sostegno psicologico dovuto a difficoltà che possono spaziare dal fronte emotivo a quello affettivo, relazionale, lavorativo, con l’emergere di sentimenti di paura e insicurezza, oppure calo di performance, perdita di autostima, manifestazioni di natura psicosomatica ed altro ancora…

Per questo motivo è importante individuare la giusta modalità per sostenere i pazienti e non di meno garantire la necessaria continuità assistenziale mettendosi a disposizione anche come professionisti della salute a distanza, costruendo e favorendo nuovi setting grazie alle molteplici possibilità che la tecnologia odierna mette a disposizione

In particolare

  • ottimizzazione dei tempi
  • garanzia di continuità di percorso
  • maggiore margine di accessibilità e flessibilità all’appuntamento col professionista poichè svincolato da restrizioni logistiche o temporali dovute a spostamenti fisici

sono i fattori che incidono e avvalorano l’opportunità, in taluni casi, di effettuare colloqui virtuali.

La psicoterapia online può sostituire la psicoterapia tradizionale?

La psicoterapia tradizionale che si svolge presso lo studio del terapeuta è un’occasione di incontro ricca e significativa, per questo in condizioni normali è da privilegiare.

Tuttavia in alcuni casi specifici potrebbe essere necessario promuovere il supporto psicologico a distanza o, laddove possibile, combinare la modalità faccia a faccia con quella a distanza. 

A differenza della terapia svolta in studio, che offre uno spazio fisico dedicato e di conseguenza facilita uno stato d’animo predisposto allo scambio con lo psicoterapeuta, questo manca nelle sedute online. 

Diventa quindi fondamentale individuare tempi e luoghi adeguati per i colloqui virtuali, assicurandosi tranquillità, riservatezza e l’assenza di interruzioni o distrazioni. 

Ciò comporta anche un nuovo tipo di relazione tra paziente e terapeuta, che devono imparare a collaborare in modo diverso rispetto al passato, incontrandosi su un unico schermo pur trovandosi in due ambienti diversi.

Una volta individuate e adottate le giuste condizioni per l’incontro virtuale, stabilita una buona alleanza terapeutica, e in assenza di specifiche controindicazioni (da valutare caso per caso da parte del terapeuta) la psicoterapia online può sostituire quella tradizionale.

Alleanza terapeutica e setting nel lavoro psicologico da remoto, come funziona?

L’alleanza terapeutica riguarda la creazione di un legame tra paziente e terapeuta durante il percorso. Fiducia e rispetto reciproci sono le chiavi di una buona alleanza terapeutica e anche la terapia online, tanto quanto quella in presenza, necessita di questi presupposti

L’empatia e il transfert che si instaurano durante la seduta fisica vengono agiti e/o riprodotti anche online: il terapeuta oggi è più vicino che mai, il rapporto tra paziente e professionista diventa profondo e intimo grazie all’incontro costante e al supporto che ogni buon psicoterapeuta è in grado di offrire anche attraverso i dispositivi tecnologici

Rimane in ogni caso determinante l’imortanza del setting terapeutico

Il setting, nella psicoterapia online, non è più pensato e gestito solo dal professionista, ma viene co-costruito con il paziente, che sceglie il luogo dal quale connettersi per partecipare alla sua sessione di psicoterapia. Lo “spazio” è costituito dal tablet, o telefono, o computer… 

Il concetto di “setting” non riguarda solamente il ‘spazio’ fisico in cui avviene la seduta, ma anche lo ‘spazio mentale’ di chi si incontra e coopera durante terapia. Essere pronti a intraprendere una psicoterapia online significa saper scegliere e prediligere uno spazio sereno e protetto in cui svolgerla, evitando interruzioni, distrazioni e altri fattori di disturbo.

Per costruire e mantenere un buon setting online sono necessari alcuni accorgimenti:

  • Il paziente ha facoltà di scegliere lo strumento tecnologico e la piattaforma che preferisce tra quelle disponibili in accordo con il terapeuta.
  • E’ possibile concordare nuovi/diversi orari di consultazione in particolare per i pazienti che convivono con altre persone. E’ importante considerare quale sia la fascia oraria più indicata per svolgere la seduta dal proprio domicilio al fine di garantire quanto più possibile tranquillità e privacy.
  • L’utilizzo di cuffie o auricolari può essere una buona opzione per ottenere una migliore qualità audio, per diminuire le interferenze nella comunicazione e garantire maggiore privacy.

Il futuro dei trattamenti terapeutici può essere online?

Quello che sembrava essere un sostituto temporaneo durante il periodo Covid si è trasformato in un’abitudine gradita da molti pazienti che vedono nella terapia online un rifugio stabile e sicuro.

Lo psicologo rimane, anche on line, un alleato fidato che mette a disposizione competenze e conoscenze per costruire insieme un percorso che porti al raggiungimento del benessere personale, familiare, sociale o sul posto di lavoro. Ed ora sappiamo che questo può avvenire sia vis a vis che tramite web.

I miei canali per la consulenza online


serena.borsetto

GoToMeeting

GoogleMeet


Per informazioni o per fissare un appuntamento:

Jung

Nella caduta ci sono già i germogli della risalita, fragili ma verdi, vanno coltivati con premura

CARL GUSTAV JUNG
Cohelo

Gli incontri avvengono quando arriviamo a un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente

PAULO COHELO
Lao-Tzu

Un viaggio di mille miglia inizia sempre con il primo passo

LAO-TZU
Neruda

Potranno tagliare tutti i fiori, ma non potranno fermare la primavera

PABLO NERUDA
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Non dominerai mai la montagna, ma durante la scalata imparerai a dominare te stesso

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Consulenza Psicologica e Psicoterapia Studio Borsetto

Sono Serena Borsetto, una psicoterapeuta iscritta dal 2005 all’Ordine degli Psicologi della Regione Veneto.

Il mio approccio integrato unisce conoscenze e tecniche di diversi modelli teorici e scuole di pensiero per poter offrire risposte "su misura" alle specifiche esigenze e situazioni di vita di ciascuna persona.

Le principali aree di intervento da me trattate attraverso i colloqui di sostegno psicologico o per mezzo di percorsi di psicoterapia sono:

  • Psicopatologia dell’adulto
  • Disturbi del tono dell’umore
  • Depressione
  • Disturbi d’ansia
  • Disturbi di natura psicosomatica
  • Difficoltà relazionali
  • Supporto alla coppia
  • Relazioni genitori figli
  • Superamento di momenti critici
  • Elaborazione del lutto

Oltre all'attività clinica mi occupo anche di attività psico-educazionali e formative nell'ambito sanitario-ospedaliero offro servizi di mediazione familiare per facilitare la risoluzione di dispute e conflitti all'interno delle famiglie; fornisco consulenze tecniche e peritali in ambito forense e in contesti stragiudiziali; e offro consulenza e supporto alle aziende per la formazione, selezione, qualificazione e riqualificazione delle risorse umane.

Il mio studio di psicologia e psicoterapia è a Busa di Vigonza, Padova, e sono disponibile anche per consulenze online. Per maggiori informazioni, contattami.